I gialloblu sono pronti per il secondo turno preliminare di Europa League

Il Tre Fiori domani parte per la Lettonia: giovedì alle 19:00 incontra i campioni del Riga per il secondo turno preliminare di Europa League. Chi passa affronta il Celtic.
Il tecnico Matteo Cecchetti: “Affronteremo un livello di calcio molto alto, ma questo non toglie niente alla sfida: nel calcio non si parte battuti e noi metteremo il massimo per passare il turno”.

Nuova tappa dell’avventura internazionale per il Tre Fiori, che giovedì 17 settembre sarà impegnato sul terreno di gioco del Riga, in Lettonia, per la sfida del secondo turno di qualificazione di Europa League (ore 19:00). Entrambe fuori al


primo turno del preliminare di Champions, dove i campioni di San Marino hanno ceduto 2-0 ai nordirlandesi del Leister, quelli della Lettonia con lo stesso risultato contro il Maccabi Tel Aviv, le due formazioni si scontrano come da sorteggio in terra lettone, con l’obiettivo di passare il turno e incontrare il Celtic.

Un obiettivo sulla carta molto duro per il Tre Fiori, che il tecnico Matteo Cecchetti non nasconde. “Ci scontreremo con un livello di calcio molto alto, ancor di più di quello incontrato nella semifinale del preliminare di Champions, ma come sempre venderemo cara la pelle. Il Riga è in pieno campionato, ha dato grande filo da torcere al Maccabi perdendo solo nei minuti finali contro una signora squadra e per noi sarà durissima. Insomma, una sorta di mission impossibile, ma questo non toglie niente alla sfida: nessuno nel calcio parte battuto e noi ci metteremo il massimo impegno per passare il turno”.

Avere nel mirino il Celtic può essere uno stimolo importante per riuscire a gettare il cuore oltre l’ostacolo. “Assolutamente sì, come ho detto siamo tutti consapevoli della difficoltà di affrontare il Riga. Ho detto ai ragazzi che servirà massima organizzazione tattica e tanta resistenza anche nei momenti complicati che non mancheranno”.

La fortuna poi al momento non sta sorridendo al tecnico, alle prese con qualche acciacco che spera di superare nei prossimi giorni e qualche assenza sicura. “Sia Aldo Simoncini, sia Lunardini rimangono in dubbio a causa di guai muscolari. Vedremo prima della partenza se riusciranno ad essere dei nostri – spiega mister Cecchetti -, ma non ho intenzione di forzarli e allungare i tempi di recupero per il campionato. In porta, comunque, anche se Aldo non dovesse farcela abbiamo De Angelis che è il portiere dell’Under 21 di San Marino e può garantire una certa esperienza internazionale. Saranno della partita due giocatori che erano con noi in prestito a Nyon per la Champions, Santoni e Gregorio.

Mancano poche ore alla partenza per la Lettonia, fissata per domani (mercoledì 16) e la tensione sale, ma il gruppo gialloblu fisicamente è pronto e ha già ben in mente cosa dovrà fare. “Abbiamo studiato il Riga – conclude il tecnico Cecchetti – e sappiamo di dover fare particolarmente attenzione a un paio di individualità. Da parte nostra riproporremo il 3-5-2 che ci ha fatto disputare un’ottima partita contro il Leister, costretto a inserire le sue punte di diamante negli ultimi 20 minuti per sbloccare il risultato. Anche se siamo usciti sconfitti, quella di Nyon è stata la nostra migliore prestazione internazionale e questo mi dà molta fiducia su ciò che i ragazzi possono fare. La voglia è quella di sempre in questo tipo di competizioni, che affrontiamo consapevoli dei nostri limiti, ma anche di cosa siamo in grado di dare. Abbiamo preparato la partita nei minimi.

Giorgia Bertozzi