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TRE FIORI F.C.
Via 21 Settembre – 47897 – Fiorentino, R.S.M.
La nostra storia…
Nel 1949 le attività sportive più in voga nel Castello di Fiorentino erano riunioni di boxe e il ciclismo.
Il calcio si praticava in piazza e le squadre che arrivavano per sfidare i ragazzi di Fiorenino earno le solite formazioni di Città e Borgo Maggiore. Il Tre Fiori, che prende il nome dallo stemma del Castello di Fiorentino, così come i colori sociali (giallo-blu) nasce intorno alla parrocchia di Don Baroni; c’era anche uno sponsor, Gino Ceccoli, commerciante di biciclette.
Don Baroni assiste e collabora ma i veri padri fondatori sono stati altri: i fratelli Bruno e Pio Ceccoli. Quest’ultimo sarà il 1° Presidente del Tre Fiori, e reggerà l’incarico dal 1949 al 1968.
In quanto al campo sportivo, il Castello di Fiorentino è all’avanguardia fin dagli anni ’60, quando venne costruito l’Olimpico di Serravalle.
Fino ad allora Fiorentino aveva offerto al calcio sammarinese il campo più agevole ed organizzato dell’intera Repubblica e nel 1968 sarà il 1° campo ad essere munito dell’impianto di illuminazione. Per questo motivo i NAGC (Nucleo Addestramento Giovani Calciatori) si allenavano a Fiorentino, così come la Serenissima, che disputava il Campionato Italiano di Serie D.
Crescononel Tre Fiori anche i futuri Commissari Tecnici Giorgio Leoni, Giuseppe Canini e Giampaolo Mazza.
Fondamentale nell’ascesa del Tre Fiori il lavoro svolto dal Presidente Pier Marino Canti negli anni ’70.
Nella prima metà degli anni ’80 una scissione interna permetterà la rifondazione dei “cugini” del Montevito che in un primo momento, per poter continuare l’attività agonistica, erano stati assorbiti dallo stesso Tre Fiori. Gestirà i 2 delicati momenti Pier Luigi Ceccoli, l’attuale Vice Presidente della Federcalcio e Presidente del Tre Fiori dal 1975 al 1987.
Contatti:
Sede: Via 21 Settembre – 47897 – Fiorentino RSM
Telefono: 0549 – 878026
La società oggi:
NOME SOCIETA’ |
TRE FIORI F.C. |
PRESIDENTE: | Marino Casali |
VICE PRESIDENTE: | Mauro Amici |
DIRETTORE GENERALE: | Giacomo Benedettini |
TESORIERE: | Enzo Conti |
DIRETTIVO: | Moraccini Giuliano – Fabbri Mario – Della Valle Sandro – Ceccoli Giuseppe Maria – Della Valle Roberto – Casali Aster – Renzi Ottaviano |
SINDACI REVISORI: | Fiorini Stefano – Toccaceli Giacomo |
WEB SITE: | www.trefiori.sm |
1° ALLENATORE: | Matteo Cecchetti |
CAPITANO: | Manolo Pestrin |
Giocatori Famosi Tre Fiori

Manolo Pestrin
“Gioca come Zidane, mena come Bruce Lee” è conosciuto così nel mondo del pallone. Classe 1978 Pestrin è un centrocampista di grande esperienza e muscoli. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Palermo, Cesena, Messina, Torino, Salernitana, Frosinone, Cremonese e Ascoli per citarne alcune.
Il suo palmarès dice: 206 presenze in Serie B con 8 gol e 6 assist oltre a 16 presenze in Serie A impreziosite da due assist. Vanta anche la vittoria di un campionato di Serie C e una Coppa Italia Lega Pro.
Un capitano, un lottatore, sempre il primo su ogni pallone, il nostro Bruce Lee gialloblu!

Alessandro Teodorani
È stato un grande capitano gilloblù. Alessandro Teodorani nella sua carriera, conta 3 presenze in Serie A con il Cesena nella stagione 1990-1991. In seguito ha giocato 209 partite in Serie B con le maglie di Cesena, Castel di Sangro e Arezzo. Cresciuto calcisticamente nel Cesena con cui debutta in Serie A nella stagione 1990-1991 collezionando 3 presenze e retrocedendo con i romagnoli nella serie cadetta. Col Cesena resta sino al termine della stagione 1996-1997, anno in cui i bianconeri cadono in Serie C1, diventando un perno del centrocampo cesenate (nel ruolo di ala destra) con 156 presenze e 7 reti.
Nel giugno del 1994 sfiora il ritorno in serie A quando il Cesena perde lo spareggio promozione contro il Padova, disputato a Cremona e vinto dai veneti per 2-1 nonostante il Cesena fosse passato per primo in vantaggio. Nella stagione 1997-1998 passa al Castel di Sangro sempre in Serie B e disputa 28 presenze mettendo a segno una rete, ma non impedendo la retrocessione in C1 della squadra abruzzese. Nell’estate del 1998 si trasferisce alla Triestina in serie C2 e vi resta fino al giugno del 2001 collezionando in totale con i giuliani 84 presenze e segnando 7 reti.
Nella stagione 2001-2002 è al Mantova sempre in C2, ma nel gennaio del 2002 dopo aver collezionato 14 presenze con i lombardi, passa, sempre in C2, alla Sambenedettese dove con 2 reti in 12 partite giocate è protagonista della promozione in Serie C1 della squadra marchigiana che lo riconferma pure per l’anno successivo in cui gioca 30 partite segnando anche 3 gol.
Nella stagione 2003-2004 è ancora protagonista di una promozione: milita infatti nell’Arezzo che sale dalla Serie C1 alla B e Teodorani scende in campo 28 volte e ritrova il campionato cadetto dopo quasi 7 anni. Ad Arezzo infatti gioca anche in Serie B nel 2004-2005 e disputa 26 partite segnando una rete. L’Arezzo resta in Serie B, ma Teodorani passa all’Ancona in C2 dove gioca per due stagioni con 60 presenze ed una rete. In Serie D gioca a Fano nel 2007-2008 (30 presenze e un gol), e infine a Cesenatico l’anno successivo (28 partite, 6 gol).

Sossio Aruta
La parte più significativa della sua carriera è stata l’esperienza biennale di Ascoli in Serie C1. Tuttavia ha disputato anche alcune partite in serie B ai tempi del Pescara. Ha militato in diverse squadre del Sud come Benevento, Puteolana e Frosinone. Proprio a Frosinone viene sanzionato con una pesante squalifica per rissa in campo al termine di un acceso derby con il Latina, vinto dai pontini in casa dei giallazzurri.
Nel 2005 ha partecipato al reality Campioni, il sogno realizzando 13 gol in 25 partite del campionato di Serie D. Dal 2009 milita nel Tre Fiori, nella campionato sammarinese di calcio. Con questa squadra, nella stagione 2009-2010, ha segnato 21 gol, di cui 14 in campionato (divenendo capocannoniere) e 7 in Coppa Titano, vincendo entrambe le competizioni. A fine stagione la sua squadra si è qualificata per il primo turno preliminare della Champions League 2010-2011. Ha pertanto fatto l’esordio in campo internazionale nella gara di andata persa per 3-0 contro i montenegrini del Rudar Pljevlja il 30 giugno 2010, giocando titolare.
Nell’estate del 2011 si accorda con gli emiliani della Rubierese, giocando in Promozione, l’unica categoria del calcio italiano (assieme alla Serie A) in cui ancora non aveva mai militato. A gennaio 2014 firma per l’Hatria calcio, squadra militante nel campionato di Promozione abruzzese girone A.
Il 6 novembre 2014 firma con la Scafatese 1922, formazione militante nel campionato di Eccellenza Campana (Girone B), guidata in panchina da Luigi Incitti.

Alessio Ballanti
DIFENSORE
Data di nascita 12 Luglio 1974
Squadra di calcio GUBBIO
Nazionalità ITALIA
Nato a ROMA
Altezza 179
Peso 73
CARRIERA PROFESSIONISTA
2009 – 2010 Tre Fiori
2010 – 2011 Tre Fiori
2013 – In questo momento Tre Fiori

Massimiliano Micheletti
PORTIERE
Data di nascita 11 Novembre 1970
Nazionalità Italiana
Peso forma 93kg
Altezza 193cm
Ruolo Portiere
CARRIERA PROFESSIONISTA
2008 – 2010 Tre Fiori
2010 – 2011 Tre Fiori
2013 – 2015 Tre Fiori
TUTTO IL PALMARES
TITOLO SQUADRE STAGIONE
Campionato Sammarinese Tre Fiori 2009

Enrico Buonocore
Si mise in evidenza nell’anno in cui giocò nel Messina e segnò un gol agli avversari palermitani. Cresce calcisticamente nel Napoli, ma nella squadra partenopea non riesce mai ad esordire in campionato, finendo per giocare nei campionati minori. Gioca un anno in C-1 con la Torres, per poi passare in C-2 al Latina. Con la squadra nerazzurra gioca una sola stagione mettendo a segno 5 reti in 24 presenze. L’anno dopo viene ingaggiato dal Ravenna club di C-2 che punta alla vittoria del campionato. E proprio con la squadra giallorossa riesce a spiccare il volo arrivando con essa in Serie B in soli tre stagioni (la prima storica per il Ravenna).
Nel 1994 viene ingaggiato dal Cosenza allenato da Alberto Zaccheroni. Con la maglia rossoblù ottiene la consacrazione nel calcio cadetto, mettendo a segno 8 gol in 29 partite e diventando un idolo della tifoseria cosentina per le sue funamboliche giocate. Viene riconfermato a furor di popolo anche nella successiva stagione, ma il rapporto con il Cosenza si interrompe a novembre del 1995 quando Buonocore per problemi personali decide di tornare al Ravenna in C-1 dove ottiene subito la promozione in B. Resta al Ravenna anche per i due successivi campionati cadetti, nei quali realizza 9 reti in 64 presenze che gli valgono la chiamata del Venezia che lo fa esordire in Serie A il 13 settembre 1998 in Bari-Venezia 1-0. Tuttavia sono appena 6 i gettoni di presenza nella massima serie, perché a gennaio il Venezia lo cede alla Ternana in serie B con cui totalizza appena 25 presenze di campionato fino al gennaio dell’anno dopo, quando decide di accettare la proposta del Messina che milita in C-2. Con la formazione peloritana ripete l’impresa che fece con il Ravenna e in soli tre stagioni torna a giocare in serie B. Nel 2003 torna ancora al Ravenna in C-2, poi a gennaio del 2004 passa al Frosinone, sempre in C-2. In seguito vestirà la maglia dell’Ancona (C-2), del Montecchio (D), dell’Ischia (dilettanti), della Santegidiese (D), dell’Aversa Normanna (D), del Conca Morciano (Eccellenza).
Per la stagione 2009-2010 è stato ingaggiato dal Forlì squadra militante in Eccellenza.[1] Nella stagione 2010-2011 veste i colori dello Stuoie-Baracca calcio di Lugo di Romagna, squadra militante nel campionato di Promozione. Si trasferisce nel dicembre 2010 nella formazione del Riccione 1929, militante nel campionato di Eccellenza Emilia-Romagna Girone B, con la quale vince il campionato. Veste la maglia biancazzurra del Riccione 1929 anche per la stagione 2011/12 in Serie D

Gianbattista Scugugia
Ha esordito a 17 anni in prima squadra con la maglia dell’Olbia in Serie C2. Ha militato in varie squadre italiane di Serie B e Serie C tra cui Perugia e Siena. Ha toccato i suoi livelli più alti giocando in Serie A con il Cesena tra il 1988 e il 1990 e poi con il Cagliari nella stagione 1996-1997. La sua ultima squadra professionistica è stata la Sangiovannese dove ha militato in Serie C1 fino al 2008.
Fino al dicembre 2008 ha militato nel Savona in Serie D, per poi passare al Tavolara. Dal dicembre 2009 al giugno 2013 è rimasto a giocare sempre in Serie D, indossando la casacca azzurra del Budoni. Per la stagione 2013-2014 viene ingaggiato dal Tre Fiori nel campionato sammarinese. Dopo essere rimasto svincolato a fine stagione, il 5 novembre 2014 all’età di 44 anni trova l’accordo con il Romagna Centro, formazione del campionato di Serie D girone D.
Squadra di calcio ROMAGNA CENTRO
Ruolo DIFENSORE
Nazionalità ITALIA
Nato il 07/10/1970
Nato a OLBIA(SS)
Altezza 180
Peso 79

Un quasi ex: Gene Gnocchi
Il Tre Fiori ingaggia Gene Gnocchi per la Champions League
[SMNsport] Fantasia al potere per il Tre Fiori, appena laureatosi campione di San Marino dopo 14 anni di attesa. Per i preliminari di Champions League a cui accede di diritto, la società gialloblù si è regalata un colpo a sorpresa ingaggiando Gene Gnocchi. Il comico e conduttore Sky, da sempre amante del calcio e da anni alla ricerca della prima presenza in Serie A, ha colto al volo l’invito della squadra di Fiorentino. “Abbiamo pensato a lui…
… come rinforzo per la Champions già prima di giocare la finale – racconta il direttore sportivo del Tre Fiori, Aster Casali – e abbiamo subito capito di avere fatto la scelta giusta. Gene è un grande sportivo, appassionato e conoscitore di calcio, tanto da sapere già che eravamo diventati la squadra più titolata di San Marino vincendo il quinto scudetto”.
I dirigenti del Tre Fiori sono passati all’azione e Gnocchi ha subito convinto la società. “Lo abbiamo trovato allenato e in forma smagliante. Da tempo si allena in Eccellenza oltre a vantare un passato di buon livello e qualche apparizione con grandi squadre. E poi ha preso quest’avventura sul serio: sabato 19 sarà a San Marino per la presentazione della squadra e verrà con noi anche ai sorteggi di Nyon”.
Ad un personaggio eclettico come Gene Gnocchi era impossibile non regalare un ruolo da protagonista e così gli è stata donata la maglia più ambita. “Giocherà con il numero 10 perché è un autentico fantasista fuori e dentro il campo. E oltre agli assist saprà darci una bella dose di buonumore”.
Anche se la società tiene la bocca cucita, nell’ambiente si dice che Gene Gnocchi non sarà l’unico rinforzo illustre. A San Marino circola il nome di Bobo Vieri. Ma per sapere se sia solo una battuta o un colpo pronto ad essere sparato, bisognerà aspettare ancora.
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La nostra storia…
Albo
1966 – Coppa Titano
1971 – Coppa Titano
1974 – Coppa Titano
1975 – Coppa Titano
1985 – Coppa Titano
1987/88 – Campionato Sammarinese
1991 – Trofeo Federale
1992/93 – Campionato Sammarinese
1993 – Trofeo Federale
1993/94 – Campionato Sammarinese
1994/95 – Campionato Sammarinese
2008/09 – Campionato Sammarinese
2009/10 – Campionato Sammarinese
2010 – Coppa Titano
2010 – Trofeo Federale
2010/11 – Campionato Sammarinese
2011 – Trofeo Federale