Domani sera nel turno infrasettimanale la squadra di De Falco incontra il San Giovanni (ore 21.15)
Grandi novità in casa Tre Fiori. Appena finito di salutare l’attaccante Giacomo Cecconi e a poche ore dal turno infrasettimanale di campionato che domani (giovedì 24) vedrà i ragazzi di Andrea De Falco sfidare il San Giovanni (ore 21:15 a Fiorentino), la rosa gialloblù si impreziosisce di due nuovi giocatori d’attacco: Nicolò Micchi, classe 1998 e Pasquale Rizzo, classe 1995.
Rizzo, che è arrivato a San Marino dopo essersi svincolato dal Sant’Ermete, è nato in provincia di Napoli e ha giocato nella Primavera dell’Avellino, prima di varie esperienze in Eccellenza e Promozione campana. Rizzo è una punta fisica, ma allo stesso tempo molto tecnica, mancino naturale. Ora è alla ricerca della perfetta sintonia con i compagni all’interno dello schieramento di mister Andrea De Falco.
Nicolò Micchi, fresco fresco di firma con i gialloblù, è cresciuto nelle giovanili del Pisa e può vantare 5 convocazioni in Serie B con mister Gattuso. Ha fatto poi il suo esordio in D nella stagione 2017/18 al Ghivizzano Borgo, dove si è confermato l’anno seguente con 31 presenze e 5 gol. A seguire, le stagioni al San Giminiano, al Ponsacco e poi al Poggibonsi, Sangiovannese, Ponte Buggianese San Miniato Basso e infine al Vigasio (Eccellenza veneta).
Ora questa avventura sammarinese, che Micchi inizia con grande entusiasmo. “Appena sono venuto a conoscenza dell’opportunità di giocare a San Marino l’ho presa al volo – dice l’attaccante toscano -. Per me sarà un’esperienza completamente nuova e arrivo con grandi motivazioni. Dei nuovi compagni conosco solo Islamaj, toscano come me, con cui ho frequentato le scuole a Pisa, ma ho parlato con alcuni amici che hanno giocato qui e mi sono già fatto una prima idea di cosa significhi disputare il campionato di San Marino. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha concesso e spero davvero di fare bene per ripagare le aspettative”.
Cugino dell’ex attaccante del Rimini Edoardo Micchi, che ha lasciato ottimi ricordi in in biancorosso dal 2000 al 2002, Nicolò ha grande esperienza in Serie D e in Eccellenza in Toscana e in Veneto segnando decine di gol in carriera. Scopriamo dalla sua voce le caratteristiche che glielo hanno permesso: “Sono una punta centrale, ma non un attaccante che aspetta il pallone in area – spiega –. Mi piace buttarmi negli spazi e attaccare la porta, giocare la palla con i compagni, rendermi utile alla squadra. A queste caratteristiche aggiungo le grandi motivazioni che mi hanno spinto a venire qui. Sono pronto a dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi stagionali”.