Andata dei quarti playoff domani alle ore 15:00 sul campo di Acquaviva
Il tecnico De Falco: “Iniziamo un nuovo campionato fatto di 5 partite. Ai ragazzi ho chiesto impegno e costanza a cominciare da questi primi 90’. Ci arriviamo in buone condizioni fisiche e liberi di testa: dobbiamo e vogliamo crederci. Unico assente Islamaj”
Inizia sul campo di Acquaviva il nuovo campionato del Tre Fiori. La partita di andata dei quarti di finale playoff in programma domani (sabato 27 aprile) alle 15:00 contro il Murata sarà il primo step verso un obiettivo che si chiama Europa. “Affrontiamo questi playoff come un nuovo campionato che inizia adesso e che durerà 5 partite – spiega l’allenatore gialloblù Andrea De Falco -. È proprio questo che ho detto ai ragazzi chiedendo a loro il massimo, sia come costanza negli allenamenti, sia come impegno dentro e fuori dal campo. Adesso non solo è vietato mollare, ma è il momento di accelerare”.
Pesano ancora nei pensieri del tecnico alcuni punti lasciati per strada che avrebbero permesso di affrontare questo quarto di finale con il vantaggio dato dalla classifica. “Potevamo fare meglio nel girone di ritorno di regular season – continua De Falco – ma abbiamo lasciato qualche punto di troppo con squadre alla nostra portata. Penso al ko con la Juvenes senza riuscire a gestire il vantaggio, i punti persi con Faetano e Domagnano. Ma questo ormai è il passato. Sappiamo di partire in svantaggio con il Murata, ma è altrettanto vero che l’anno scorso eravamo noi in quella situazione e non si è rivelata favorevole”.
Come descrive la condizione attuale del Tre Fiori? “La squadra sta bene, sia fisicamente che moralmente. Siamo carichi e arriviamo a questa prima partita dei playoff liberi di testa e consapevoli delle nostre potenzialità. Ci crediamo, dobbiamo e vogliamo crederci fino in fondo, a prescindere da come andranno questi 90’, perché ce ne saranno 90’ altrettanto tirati martedì prossimo. Questo gruppo merita di togliersi questa soddisfazione. L’unico che mancherà all’appello è Islamaj bloccato da un problema muscolare. Per il resto sono tutti a disposizione e giocherà chi sta meglio e chi ci crede di più”.