Il centravanti classe 1996 arriva in gialloblù dopo una carriera nella sua Sicilia e un’esperienza nel campionato di Serie B in Bulgaria.
“Ho tanta voglia di giocare e fare tanti gol. Mi piace come ci alleniamo e non vedo l’ora di
scendere in campo per dimostrare tutto quello che posso dare a questa squadra. Penso che ci siano tutti i presupposti per centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati”
Si chiama Antonio Lentini e arriva al Tre Fiori per rinforzare il reparto d’attacco. Punta centrale classe 1996, l’attaccante palermitano si presenta a San Marino con “tanta voglia di giocare e di fare molti gol” dopo aver trascorso la prima parte di stagione nella serie B bulgara. Lentini ha
giocato tanti anni in Sicilia, in forza a squadre di serie D e di Eccellenza, poi ha deciso di mettersi in gioco lasciando l’Italia e dopo la breve parentesi in Bulgaria è salito sul Titano e ha già iniziato ad allenarsi agli ordini del tecnico gialloblù Sperindio.
Come è stato il primo impatto a San Marino?
“Molto buono: qua è un paradiso. Mi sono trovato subito bene con il gruppo, con il mister e il preparatore. Mi piace come ci alleniamo e non vedo l’ora di scendere in campo per dimostrare tutto quello che posso dare a questa squadra. Penso
che ci siano tutti i presupposti per centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
Che esperienza è stata in Bulgaria?
“Per me molto importante, perché ho potuto confrontarmi con un campionato professionistico di buon livello. Sul campo nessun problema, anzi, mi sono trovato benissimo. La cosa complicata è stata superare il problema della lingua, anche perché l’interprete promesso non è mai arrivato e devo dire grazie ad un compagno brasiliano se sono riuscito comunque a farmi intendere. Purtroppo però non potevo continuare così per molto tempo e ho deciso di lasciare la Bulgaria. Grazie ad un amico comune ho conosciuto i dirigenti del Tre Fiori:
l’accordo è arrivato subito e da un paio di settimane mi alleno con i nuovi compagni”.
Che tipo di attaccante è Antonio Lentini?
“Sono una prima punta centrale, mi piace tanto attaccare la profondità e fare gol, ma sono anche un giocatore che non si tira indietro quando c’è da lottare
e quando c’è bisogno di aiutare i compagni anche nella fase difensiva, ad esempio su punizioni e calci d’angolo”.
Ti sei dato degli obiettivi per questa stagione?
“Dopo un mese e mezzo senza partite ho tantissima
voglia di giocare. Sono qui per segnare tanti gol e credo di potercela fare. Sono arrivato in una squadra che ha ambizioni di vertice e ha un organico che li può centrare, quindi a me spetterà il compito di concretizzare il lavoro della squadra e di vincere: insomma, quello che piace fare a me”.
Giorgia Bertozzi