Il calcio sammarinese si ferma ancora per contenere i contagi da Covid-19. 
Il DG del Tre Fiori, Giacomo Benedettini: “Avremmo sperato tutti che non ce ne fosse bisogno, ma se le autorità hanno optato per questa scelta, non possiamo che adeguarci e fare questo sacrificio per il bene di tutta la comunità”

Non lascia spazio alle interpretazioni il comunicato ufficiale della Segreteria di Stato allo Sport, che ferma tutte le competizioni sportive per limitare i contagi da Covid-19 sul territorio. Nella nota si legge: “Sospensione di qualsiasi competizione e/o evento sportivo (allenamenti esclusi) organizzati sotto l’egida delle Federazioni sammarinesi e/o società affiliate a partire dalla giornata di oggi – 29 ottobre 2020 – e fino ad ulteriore comunicazione”.
La decisione è stata subito recepita dalla Federcalcio Sammarinese, tenendo conto di quanto già comunicato dal CONS, anche anticipando il Decreto Legge che arriverà in questi giorni. Dal 29 ottobre dunque, per tutte le squadre è consentito solamente allenarsi, mentre si attende di sapere quando sarà possibile riprendere campionato e Coppa.

“Purtroppo ancora una volta siamo costretti a fermarci – commenta il direttore generale del Tre Fiori, Giacomo Benedettini -. Ovviamente avremmo sperato tutti che non ce ne fosse bisogno, ma se le autorità hanno optato per questa dolorosa scelta, non possiamo che adeguarci e fare questo sacrificio per il bene di tutta la comunità. Dopo lo stop della scorsa primavera che ha fatto finire anticipatamente il campionato e dopo il difficile inizio di questa nuova stagione in cui ci siamo adeguati ai protocolli e ai controlli, abbiamo sperato che la situazione andasse migliorando e si potesse tornare a giocare con una certa continuità. Purtroppo non ci sono le condizioni. Continueremo comunque a lavorare, programmando con lo staff tecnico allenamenti di squadra e individuali secondo le esigenze dei singoli giocatori, in modo da farci trovare pronti appena sarà possibile riprendere l’attività agonistica”.

 

Giorgia Bertozzi