Match di cartello per il Tre Fiori, che domani (domenica 12 febbraio, ore 15:00 ad Acquaviva) affronta il Tre Penne in uno scontro diretto di alta classifica: una chance importante per i ragazzi di Andy Selva che possono sfruttare questa opportunità per operare il sorpasso. A fare le carte alla partita è il difensore Eros Grani, eletto miglior giocatore del mese di gennaio dai tifosi gialloblù attraverso il sondaggio lanciato sui social dalla società di Fiorentino insieme all’hotel ristorante Cesare di Città che premia la qualità attraverso l’hashtag #partnerdeccellenza.
“Questa è una delle partite determinanti della stagione – dice chiaro Eros Grani – perché se vogliamo raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati non possiamo prescindere dal fare punti negli scontri diretti. Sarà sicuramente una bella partita, per noi tutta da giocare e per i nostri tifosi tutta da vedere. Li aspettiamo numerosi sugli spalti e speriamo di festeggiare insieme a fine partita”.
Entrambe le squadre arrivano da un ottimo momento e ci sono tutti gli ingredienti per vivere un bel match. “Sì, il Tre Penne ha appena conquistato la finale di Coppa Titano, ma anche noi siamo in un buon periodo e arriviamo a questa partita con il morale alto, consapevoli di poter fare bene. Avremo davanti una buona squadra, ma ci siamo preparati al meglio per affrontarla: se riusciremo a fare la nostra partita per gli altri sarà molto difficile”.
Il mese di gennaio ha portato numerosi cambiamenti della rosa gialloblù, con ben sei nuovi innesti e quattro uscite. “Anche all’inizio dell’anno eravamo un bel gruppo – spiega Grani – ma ora possiamo contare su forze nuove che si sono subito ambientate. Abbiamo già stretto un bel legame, sia con chi conoscevamo già come Massimo Goh, sia tutti gli altri nuovi arrivati. Siamo un ottimo gruppo e credo si veda anche in campo: ci alleniamo dando sempre il 100 per cento e vedo miglioramenti ogni domenica. Questa è la strada giusta: continuiamo così”.
Alla voce soddisfazioni, il difensore genovese Eros Grani può mettere anche l’apprezzamento dimostrato dai tifosi nel votarlo miglior giocatore gialloblù del mese scorso. “Veramente – sorride -, perché per noi difensori è più difficile metterci in mostra rispetto magari a chi segna con continuità. Questo dimostra che i nostri tifosi sono maturi e guardano alla prestazione di squadra e non solo a chi finalizza l’azione. In questo sondaggio è stato un bel testa a testa con Umberto De Lucia: scherzando gli ho detto che era inutile mobilitare tutta Napoli per farsi votare, perché a Genova ho tanti amici anch’io. Era già bello essere entrato nelle prime quattro preferenze, figuriamoci vincere il sondaggio. E poi in palio c’era una cena di grande qualità al ristorante Cesare: di meglio non potevo davvero chiedere al mese di gennaio. Ma non è finita, perché punto a vincere ancora e ce la metterò tutta, anche se la concorrenza in squadra è veramente forte”.