“Ho sposato questo progetto con grande entusiasmo con l’obiettivo di vincere. Il Tre Fiori per me è la soluzione ideale e ce la metterò tutta per disputare una stagione da protagonista insieme ai miei compagni”
È un vero colpo da novanta quello piazzato in attacco dal Tre Fiori. A vestire la maglia gialloblù nella stagione che sta per cominciare è l’attaccante riminese Michael Traini. Classe 1988, 194 centimetri e una carriera trascorsa tutta in Serie D a fare gol da uomo d’area in numerose squadre dal nord al sud Italia, Traini approda alla corte di mister Andy Selva con un obiettivo che non vuole nascondere: “Cercare di vincere tutte le partite. Quello con il Tre Fiori è stato un lungo corteggiamento – racconta l’attaccante, l’anno scorso passato con le maglie di Cattolica a Tritium – e ora finalmente è arrivato il momento giusto per unire le nostre strade”.
Per Michal Traini non sarà un esordio assoluto sul Titano, perché un piccolo assaggio di calcio sammarinese lo ha avuto nel 2016 con la Folgore, con cui ha partecipato ai preliminari di Europa League segnando anche un gol all’AEK Larnaca. “Ho sposato questo progetto con tanto entusiasmo, anche perché – sorride l’attaccante – quando non si hanno più stimoli è giusto che si smetta di giocare a calcio. A 34 anni desideravo non spostarmi molto da Rimini, ma giocare comunque in una squadra che punta a vincere. Il Tre Fiori è la soluzione ideale e ce la metterò tutta per disputare una stagione da protagonista insieme ai miei compagni. So che in questi anni il calcio sammarinese è cresciuto di livello e che il Tre Fiori è una società strutturata, con grandi obiettivi e non potevo chiedere di meglio. Avevo qualche altra richiesta, quella più concreta a L’Aquila in Eccellenza, ma penso di avere fatto la scelta migliore. Di questo gruppo conosco il portiere Semprini, riminese come me e ovviamente Andy Selva come giocatore. Da tecnico ancora no, ma me ne hanno detto tutti un gran bene e non vedo l’ora di cominciare. Obiettivo di gol? Per scaramanzia non lo svelo adesso: i conti li faremo a fine stagione”.